Roberta Fidanzia

Presidente del Centro Studi Femininum Ingenium e ideatrice di questo blog, è Dottore di Ricerca in Storia delle Dottrine Politiche e Filosofia Politica presso Sapienza Università degli Studi di Roma. E’ autrice di numerosi saggi e monografie. Attualmente si occupa di pensiero femminile e della valorizzazione della presenza delle donne nella storia, nell’arte, nella letteratura e nella cultura in generale. Con la monografia scientifica dedicata alla studiosa e scrittrice ottocentesca Dora d’Istria ha vinto il Premio Letterario “L’Iguana” dedicato ad Anna Maria Ortese del Centro Italiano di Ricerche Filosofiche e il Premio Letterario “Il Telescopio”. E’ ideatrice del Premio Letterario al femminile “Le Parole di Lavinia”.

“Donna, grande è la tua fede!”

mt. 15, 21-28

Paola Bizarri

Nata a Bologna nel 1959. Ha lavorato e studiato all’estero come operatrice turistica, e, da oltre trent’anni, è impegnata nel campo delle medicine naturali: insieme al marito farmacologo ha creato una particolare metodica terapeutica. La svolta decisiva è avvenuta nel 1994, quando, dopo svariate peripezie, si è resa conto che doveva accogliere i segnali che le giungevano dal Cielo: cambiare strada. Ha conseguito il diploma di “Heilpratiker” a Zurigo, frequentando, poi, altri corsi di specializzazione. Tiene conferenze, corsi di formazione e crescita personale, secondo la metodica di Armonizzazione Oloenergetica®. E’ pellegrina di Terra Santa e cittadina onoraria di Gerusalemme; organizza da diversi anni particolari pellegrinaggi accompagnati dai frati francescani. Infine, è scrittrice ed ha vinto la I edizione del Premio Letterario al femminile “Le Parole di Lavinia” Prima classificata Sezione Saggistica.

“Duc in altum!”

lc. 5, 4

Daria Collovini

Nata a Fiume Veneto il 9 luglio 1956. Da sempre appassionata alla lettura e ai viaggi, ha svolto per anni la professione d’insegnante, per poi dedicarsi alla scrittura di testi critici per progetti fotografici del marito Euro Rotelli, con il quale collabora, e di racconti e poesie. Ha pubblicato le raccolte poetiche Oltre il buio e La lingua di latta, e i racconti Un orso alla Nasa per Franco Angeli editore e Il sorriso di Anna per Historica Edizioni. La ballerina di Degas è il suo romanzo d’esordio con il quale ha ricevuto il primo premio ex aequo per la Sezione Narrativa del Premio Letterario al femminile “Le parole di Lavinia” – II edizione e il premio nella sezione “Profumo d’autrice” al “Premio internazionale Città di Cattolica”.

“Cominciare è semplice, basta un passo in avanti, che tu stia per fare mille chilometri o cento metri”

Colin 0’brady, Una sfida impossibile

Marilena Fonti

E’ nata a L’Aquila e vi è rimasta fino al quando si è trasferita con la famiglia a Hartford, nel Connecticut, nella parte nord-orientale degli Stati Uniti. Negli USA ha completato gli studi superiori, frequentando l’ultimo anno, quindi si è iscritta alla University of Connecticut, dove ha conseguito un B.A. (Bachelor of Arts) in Lingue e Letterature Straniere Moderne e un M.A. (Master of Arts) in Letteratura Comparata. Si è specializzata in Traduzione Letteraria all’università di Siena con la professoressa Ginevra Bompiani. Attualmente vive a Viterbo, dove ha insegnato in un Liceo Classico-Linguistico fino a settembre 2020, dopo aver insegnato per diversi anni anche alla Scuola Sottufficiali dell’Esercito e all’Università degli Studi della Tuscia come docente a contratto. 

Bibliografia

  1. traduzione della raccolta di racconti Il bambino perduto, La Caravella Editrice, di Viterbo, 2009
  2. traduzione di alcune poesie della raccolta Interlunar, di Margaret Atwood (1939- ), pubblicate dal Centro Culturale L’Ortica di Forlì con il titolo Interlunare,nel 2014;  
  3. pubblicazione di racconti in alcune antologie per i tipi di Laura Capone Editore, La Caravella Editrice, Giulio Perrone Editore, Edizioni EEE, Historica, GOX, Jona Editore, in alcuni casi come risultato di concorsi letterari;  
  4. raccolta di racconti Belle ombre imperfette, per i tipi di EEE, nel 2019 che si è classificato secondo ex aequo nella Sezione Narrativa del Premio Letterario al femminile “Le Parole di Lavinia” – III Edizione 2022; 
  5. romanzo I punti ciechi, EEE Edizioni Tripla E, nel 2022;
  6. saggio Walter Serner e la Tigre  Il romanzo di un dadaista, Rosabianca Edizioni, nel 2022.

E possedeva quel dono straordinario, quel dono tutto femminile, di crearsi un mondo suo particolare ovunque si trovasse”.


Virginia Woolf, La signora Dalloway: 

Roberta Franchi

Docente di Letteratura cristiana antica all’Università di Firenze. È stata ricercatrice presso l’Accademia delle Scienze di Budapest nel Dipartimento di Storia. Come visiting scholar e membro di gruppi di ricerca internazionali, ha trascorso periodi di ricerca presso molte Università europee e in Canada. È stata Summer Fellow a Dumbarton Oaks, Fellow presso lo Herder-Institut a Marburgo e assegnista di ricerca presso l’Istituto Storico Germanico di Roma. Collabora a vari progetti di ricerca nazionali e internazionali sulle donne, sull’esegesi cristiana e sulla sua fortuna in età medievale e umanistica. Oltre a numerosi articoli e saggi in riviste specializzate e atti di convegno, ha pubblicato vari volumi: Nonno di Panopoli, Parafrasi del Vangelo di S. Giovanni, Canto VI. Introduzione, testo critico, traduzione e commento, Bologna, EDB, 2013; Metodio di Olimpo, Il libero arbitrio, Milano, Paoline, 2015; Dalla Grande Madre alla Madre. La maternità nel mondo classico e cristiano: miti e modelli, 3 voll., Alessandria, Edizioni dell’Orso, 2018-2019, primo classificato per la Sezione Scientifica nella II Edizione del Premio Letterario al femminile “Le Parole di Lavinia”. Ha vinto, inoltre, numerosi premi letterari. Le piace l’arte, viaggiare, andare al cinema e a teatro. 

“Dona a chi ami ali per restare, radici per tornare e motivi per rimanere”

Dalai lama

Beatrice Gioia

E’ nata a Vigevano (PV) il 14/07/1997. Dopo gli studi al Liceo Classico Benedetto Cairoli, si è laureata in Giurisprudenza all’Università degli Studi di Milano. Ha sempre amato la lettura, a cui ha aggiunto la passione per la scrittura a partire dall’età di dieci anni. In particolare, predilige la storia e i forti personaggi femminili. Con il romanzo “Cuore Pulsante” ha vinto la III edizione del Premio Letterario al femminile “Le Parole di Lavinia”, Prima Classificata Sezione Narrativa.

“La fortuna aiuta gli audaci”

Virgilio, Eneide

Giorgia Pellorca

E’ nata ad Aprilia (LT) il 6 luglio 1992 e risiede a Cisterna di Latina dove svolge la professione di insegnante di lettere. Appassionata della storia del suo territorio, l’Agro Pontino, ha collaborato come guida presso il Giardino di Ninfa. Ha studiato all’Università degli studi di Roma “La Sapienza” dove si è laureata. Ha pubblicato diversi interventi di carattere culturale e ha ricevuto dei riconoscimenti in alcuni concorsi letterari. Partecipa al premio letterario Città di Pomezia 2019, XXIX edizione, vincendo il primo posto nella sezione saggio breve con il lavoro inedito Condannati a vita: genitori “defiliati”. Il suo saggio inedito A proposito di realismo magico. Personaggi, tematiche e immaginari a confronto in Bontempelli e Masino ha ottenuto il secondo posto per la saggistica del Premio Letterario “Città di Castello” XIV edizione 2020 ed è stato pubblicato dalla casa editrice LuoghInteriori (giugno 2021). A proposito di realismo magico è, di fatto, il suo primo libro. Lo stesso si classifica secondo ex aequo Sezione Saggistica per opere edite al Premio Letterario al femminile “Le parole di Lavinia”, III edizione 2022.

“Festina lente”

Svetonio, Vite dei dodici cesari. Augusto

Laura Tommarello

E’ nata a Roma dove vive e insegna Discipline Letterarie presso le scuole superiori. Ha pubblicato due raccolte di poesia, Nascosta (Daimon Edizioni), Derive e Rêverie (Vintage e Derivati) e una raccolta di favole per bambini. Suoi testi sono stati pubblicati in varie antologie poetiche, riviste letterarie e opere collettive. Partecipa a diversi gruppi di poesia e manifestazioni letterarie; ha ottenuto menzioni di merito, riconoscimenti e segnalazioni nei premi letterari per le poesie singole e le raccolte. Con Derive e Rêverie si è classificata al primo posto nella Sezione Poesia della III edizione del Premio Letterario al femminile “Le parole di Lavinia” indetto dal Centro Studi Femininum Ingenium.

In un mondo che ha scisso i legami con il passato solo chi non perde la capacità di sognare può ancora conservare la speranza nel domani.

Laura tommarello

Maria Delfina Tommasini

Nata a Roma, dove vive, in una fredda giornata di febbraio del 1954. Fiera delle proprie origini calabresi. Conosciuta Viterbo e la sua provincia se ne è innamorata. Laureata in giurisprudenza con una tesi in medicina legale – Ha lavorato presso un istituto di credito occupandosi di finanza ed economia. Impegnata in attività di volontariato e sportive. Caratteristica principale la curiosità e la lettura onnivora. Ha partecipato a laboratori di
scrittura creativa e ottenuto riconoscimenti in svariati premi letterari. Ha pubblicato racconti in svariate antologie: Q’anto t’amo (Damster Ed.), Chi ha ucciso Renzi? (Montegrappa Ed.), Micol -Racconti della memoria (Laboratorio Gutemberg), Va in scena la commedia umana (L’Erudita Ed.),
Polvere sotto il divano (Perrone ed.). Ha partecipato alla scrittura di due romanzi scritti a più mani, Pazzo thriller (Ed. Centoautori) e Girotondo
napoletano
(Homo scrivens Ed.), primo premio al concorso letterario ”Carver 2016”. Tre suoi racconti classificati ai primi posti al concorso letterario Roncio d’Oro, sono inseriti nell’antologia “Roncio d’oro Città di Ronciglione”. Ha ricevuto una menzione d’onore per Quel certo cininin nel 2012 e una per Luna d’oriente nel 2016 partecipando al premio di narrativa gialla inedita “Delitto d’autore“ organizzato da ACSI (ass. cultura sport e tempo libero) Comitato prov.le Lucca e Versila. Ha pubblicato il romanzo “Quel certo cicinin”, Alter Ego editore nel 2015 e “Mascioli e i suoi cicinin” Robin editore nel 2017. Ad agosto 2017 è risultata vincitrice del premio “Argenpic scrivere donna Daniela Marrozzi” di Tarquinia sez. Racconti.
Nel 2019 ha pubblicato con Scatole Parlanti “In riva al male” scritto con Alessandra Giacomini.
Nel dicembre 2020 ha pubblicato con Yume ed. “La contessa di Salasco”, menzione d’onore premio “Romanzo storico 2020” Ass.ne il Faro (TE); Prima Classificata ex -aequo Premio Letterario al femminile “Le Parole di Lavinia” – II Edizione 2021; 2 classificato al premio letterario “Arcaista” 2021 città di Tarquinia.
Nel marzo 2021 ha pubblicato con Yume Ed. “L’avventurosa e misteriosa vita del conte di Saint Germain”, scritto con Giuseppina Mellace.

Nel Marzo 2022 ha pubblicato il romanzo “NN di SS” Lebensborn ed. Progetto cultura. Con tale romanzo si è classificata seconda al premio
“Arcaista” 2022 e ha ricevuto una menzione al premio “Books for peace”.

Angela Volpe

E’ nata a Carignano il 24 Luglio 1975.

Diplomata presso I.T.C. “E. Guala“ sito in Bra (Cn), dal 2001 lavora presso uno studio di Consulenza del Lavoro. 

Ha frequentato corsi di scrittura presso la Scuola Holden di Torino e la scuola Belleville di Milano.

Nel Gennaio 2021è uscito il suo primo libro Altalena che ha ricevuto la Menzione Speciale per la Sezione Narrativa alla II Edizione del Premio Letterario al Femminile “Le Parole di Lavinia”.

Attualmente è iscritta al corso di Laurea in Lettere e Sapere Umanistico.

Potevo essere me stessa ma senza stupore e ciò vorrebbe dire qualcuno di totalmente diverso


Wislawa Szymborska


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